Consultorio familiare: che cos'è, come funziona, quando posso andarci.
Che cos’è un consultorio? Posso andarci anche io?
Ultimamente, per via di discussioni politiche in tema di diritto all’aborto e ruolo dei consultori, il consultorio è associato per lo più alla IVG (ovvero interruzione volontaria di gravidanza). È vero che i consultori svolgono un importante ruolo nel percorso IVG: infatti, attraverso il servizio di ginecologia possono rilasciare i certificati per la IVG, sono luoghi in cui reperire informazioni, ricevere consulenza e supporto psicologico e facilitano il contatto con la struttura ospedaliera che eseguirà la IVG. Oltre a questo, però, i consultori offrono moltissimi altri servizi a tuo supporto e possono essere un luogo validissimo per fare i tuoi controlli di prevenzione, esami diagnostici, per avere consulenze e supporto specifico sulla tua salute sessuale e riproduttiva con un approccio olistico che mette al centro la persona nelle sue complessità fisiche e psicologiche.
Quindi sì, il consultorio è un luogo per chiunque, anche per te.
Che cos’è un consultorio familiare?
I consultori familiari, comunemente chiamati solo “consultori”, sono un servizio sociosanitario integrato di base. Sono presenti in maniera capillare sui territori, quindi ce n’è almeno uno vicino a te, e hanno competenze multidisciplinari per fornire accessibilità a servizi, consulenza e educazione in materia di salute sessuale e riproduttiva. All’interno di un consultorio ci sono diverse figure professionali dedicate alla cura, all’accoglienza, all’ascolto, alla comunicazione. Il principio è quello di dare accessibilità ed empowerment alle persone e alla comunità riguardo alle proprie scelte e alla propria salute in ambito sessuale e riproduttivo, attraverso un supporto medico, psicologico, consulenziale ed educativo.
Una caratteristica fondamentale del consultorio è l’approccio interdisciplinare: a differenza di un ambulatorio singolo, all’interno del consultorio lavora un’équipe multidisciplinare che ti accoglie a seconda delle tue necessità. È composta di base da figure professionali come ostetriche e ostetrici, ginecologhe e ginecologi, psicologhe e psicologi, e assistenti sociali. Oltre a loro possono esserci figure specializzate in infermieristica, nutrizione, endocrinologia, ma anche in pediatria e neuropsichiatria infantile per supportare figlie e figli delle persone che accedono al consultorio. A questa squadra si uniscono anche esperte ed esperti legali, sociologhe e sociologi, educatrici ed educatori.
Quindi, quando posso andare al consultorio?
Puoi andarci quando ti serve qualsiasi supporto per la tua salute sessuale e riproduttiva individuale, ma anche assistenza alla maternità e paternità e alla gestione della famiglia e delle relazioni di coppia. Ad esempio, a livello individuale puoi: avere consulenze e prescrizioni sui metodi contraccettivi, fare visite di screening e prevenzione, fare visite ginecologiche per problematiche specifiche, richiedere un servizio di supporto psicologico e sessuologico, oppure accedere al percorso per la IVG. A livello di coppia o familiare, potresti richiedere consulenze sul tema della fertilità, supporto psicologico per la coppia o la famiglia, per figlie e figli adolescenti, supporto alla gravidanza. Qui sotto ti diamo una panoramica di base di quali sono alcuni i servizi ai quali puoi accedere in un consultorio.
I consultori sono gratuiti?
I consultori familiari possono essere pubblici oppure privati accreditati. I consultori pubblici sono gestiti dalle Regioni attraverso le aziende sanitarie locali, assistono in modo gratuito tutte le donne, le famiglie italiane e straniere (anche senza permesso di soggiorno) e le loro figlie e figli minorenni. Possono esserci alcune prestazioni specialistiche che prevedono il pagamento di un ticket; questo dipende dalla prestazione ricevuta e dall’Azienda sanitaria territoriale di riferimento.
I consultori privati accreditati assistono allo stesso modo in maniera gratuita, ma possono richiedere, per rendere sostenibili finanziariamente le loro attività, il pagamento di una quota associativa e in alcuni casi di un contributo per le prestazioni specialistiche ricevute. È importante sapere che i consultori privati possono essere laici oppure di ispirazione religiosa, in Italia cattolica; questo può avere un impatto sull’approccio alla persona, così come sulle consulenze e nei processi per accedere a un certificato di IVG dovuto a personale obiettore di coscienza. È bene saperlo prima di rivolgersi a un consultorio per sapere se le proprie aspettative siano allineate ai servizi e alla tipologia di consulenza che si riceverà, specialmente su temi come la maternità, le malattie sessualmente trasmissibili e altro. Su Geen troverai solo servizi offerti da consultori privati laici, come ad esempio il CED (Centro Educazione Demografica) di Milano.
Perché esistono i consultori?
I consultori sono stati fortemente voluti e sono una conquista dei movimenti femministi che, negli anni '70, in Italia, in un contesto storico e sociale di profondi cambiamenti culturali e sociali, hanno portato alla loro nascita. La legge 405 del 1975 ne sancisce l'istituzione, rispondendo all'esigenza di un'assistenza sanitaria più completa e personalizzata, in particolare per le donne. I consultori hanno rappresentato uno spazio libero per fare educazione, accedere a servizi di salute sessuale e creare empowerment.
La loro funzione si è evoluta ulteriormente negli anni '90. Dal 1997 comprendono anche gli Spazi Giovani, creati per rispondere alle problematiche sessuali e psicologiche degli adolescenti, e dal 1998 anche gli Spazi per Donne Immigrate e le loro figlie e figli.
Il CED: uno dei consultori storici di Milano
Il CED è uno dei consultori privati di Milano. In particolare, è una APS (Associazione di Promozione Sociale) e opera come consultorio. È uno spazio libero e sicuro, nato nel 1976, proprio quando le donne iniziavano a far sentire la loro voce e a chiedere più diritti. Al CED puoi parlare liberamente di tutto ciò che riguarda il tuo corpo e la tua vita, farti aiutare a prenderti cura della tua salute e chiedere consulenza per le tue libere scelte riguardo la contraccezione, il parto, la fertilità, l'aborto e tutto quello che ti serve. C’è un’équipe interdisciplinare ad accoglierti; in particolare su Geen puoi prenotare direttamente:
Per accedere ai servizi del CED ti verrà richiesto una quota di 16€ per sottoscrivere la tessera associativa che avrà valore annuale, quindi una volta pagata e ottenuta la tessera, per un anno non dovrai più pagare la quota e potrai continuare ad accedere ai servizi. Per ogni servizio, invece, ti verrà richiesto di offrire un contributo specifico; questo serve al CED per rendere sostenibili le proprie attività e continuare a supportare tutte e tutti gli associati. Se hai bisogno di più informazioni su questo, puoi contattare direttamente il CED.