Il congelamento degli ovociti, noto anche come “social freezing”, è una tecnica di preservazione della fertilità che consente alle donne di pianificare la maternità in modo più consapevole e autonomo.
Negli ultimi anni, sempre più persone si interrogano sul proprio futuro riproduttivo, cercando soluzioni che permettano di conciliare desideri personali, carriera e benessere. In questo contesto, il “social freezing”, ovvero la crioconservazione degli ovociti per motivi non medici, emerge come una possibilità concreta per preservare la fertilità.
Il social freezing è una procedura che consente di congelare e conservare gli ovociti in età fertile, per utilizzarli in futuro quando si deciderà di intraprendere una gravidanza. A differenza della crioconservazione per motivi medici (come trattamenti oncologici), il social freezing è scelto da chi desidera posticipare la maternità per motivi personali, professionali o sociali.
La fertilità femminile diminuisce con l’età, soprattutto dopo i 35 anni. Tuttavia, molte persone si trovano a dover rimandare la maternità per vari motivi, come la carriera, la mancanza di un partner o condizioni economiche. Il social freezing offre l’opportunità di preservare la possibilità di avere figli in futuro, aumentando le probabilità di successo rispetto a tentativi di concepimento in età più avanzata.
Attualmente, in Italia, il social freezing non è coperto dal Servizio Sanitario Nazionale, a meno che non vi siano motivi medici specifici. Il costo di un ciclo di congelamento degli ovociti varia tra i 3.000 e i 4.000 euro, a cui si aggiungono spese annuali di conservazione tra i 150 e i 300 euro. Per ottenere un numero adeguato di ovociti, spesso sono necessari più cicli, portando il costo totale a circa 10.000-12.000 euro.
Tuttavia, alcune regioni stanno iniziando a introdurre misure di sostegno. Ad esempio, la Regione Puglia ha stanziato 300.000 euro per il 2025, offrendo un contributo massimo di 3.000 euro per donna, rivolto a residenti tra i 27 e i 37 anni con ISEE inferiore a 30.000 euro.
Il social freezing non garantisce una gravidanza futura, ma rappresenta una possibilità in più. È fondamentale informarsi adeguatamente, valutare i pro e i contro e consultare specialisti per prendere decisioni consapevoli. La conoscenza del proprio corpo e delle opzioni disponibili è un passo importante verso l’autodeterminazione e il benessere personale.
Il social freezing è una scelta personale che può offrire maggiore libertà e serenità nel pianificare il proprio futuro. In un contesto sociale in continua evoluzione, è essenziale promuovere l’informazione e l’accesso equo a queste tecnologie, affinché ogni persona possa decidere liberamente e consapevolmente il proprio percorso riproduttivo.
Nota: Questo articolo ha scopo informativo e non sostituisce il parere medico. Si consiglia di consultare un professionista per valutare le opzioni più adatte alle proprie esigenze.